Nel rapporto finanziario in cui è stato confermato il rinvio di Anthem all'inizio del 2019 e si è accennato al periodo di lancio del nuovo Star Wars di Respawn Entertainment, Electronic Arts ha confermato anche che, a causa dei problemi riscontrati con le casse premio e le microtransazioni, Star Wars: Battlefront II ha venduto meno del precedente capitolo e non ha mantenuto le aspettative.
Come ha spiegato il CFO Blake Jorgensen, il gioco ha piazzato sette milioni di unità invece degli otto preventivati dal publisher entro la fine del periodo natalizio. L'azienda dice di aspettarsi di vendere da uno e tre milioni di unità aggiuntive entro la fine dell'attuale anno fiscale, fissata per il 31 marzo 2018.
Electronic Arts ha fatto notare che il precedente episodio aveva totalizzato 14 milioni di copie entro il 31 marzo 2016, ma indica anche che Battlefront II ha venduto più copie in digital delivery, precisamente il 37% del totale rispetto al 32% registrato dal capitolo del 2015.
Peraltro, nonostante il grande clamore suscitato dalle microtransazioni, è stato confermato che queste ultime ritorneranno all'interno del gioco "nei prossimi mesi".
Aggiornamento
Il Wall Street Journal aveva riportato numeri sbagliati, a quanto pare: Star Wars: Battlefront II ha venduto sette milioni di copie su di una previsione di otto, non nove su di una previsione di dieci. Abbiamo corretto il testo di conseguenza.