Se ultimamente avete seguito almeno in parte il Caso Facebook e gli scandali legati a Cambridge Analytica, saprete anche che è un periodo in cui sulla questione dei dati degli utenti su internet non si scherza affatto; in attesa dell'arrivo delle nuove direttive europee, intanto, Apple sta iniziando a muovere i primi passi: ha già rimosso dall'App Store centinaia e centinaia di applicazioni sospettate di aver trasmesso i dati degli utenti a terzi. Sembra che anche Facebook abbia iniziato a compiere i primi passi in questa direzione.
E sì, proprio Facebook, la stessa società da cui sono partiti tanti scandali nell'ultimo periodo in merito alla questione della privacy degli utenti: ad ogni modo in queste ore l'azienda ha reso noto di aver sospeso (non eliminato, attenzione) almeno 200 applicazioni che potrebbero aver abusato dei dati personali degli utenti iscritti al social network più famoso al mondo. Aver sospeso le applicazioni, ha dichiarato Archibong di Facebook, non significa che le stesse abbiano effettivamente violato i dati degli utenti: è in corso un'attenta attività di verifica, la stessa cui verranno sottoposte migliaia di altre applicazioni nel corso delle prossime settimane.
