Unieuro al centro delle polemiche per una pubblicità di Detroit: Become Human considerata sessista da molti (a scanso di equivoci, precisiamo che Sony non c'entra niente). Si tratta di un annuncio su Facebook dove si legge: "Non hai ancora iniziato a giocare a #Detroit: Become Human? È ora di ridefinire le priorità... a chi serve una ragazza? Prendilo da Unieuro a prezzo scontato.
Quando finalmente hai comprato Detroit e sei pronto per una domenica di PS4, ma la tua ragazza ti chiede di andare a fare shopping con lei."
Moltissime videogiocatrici si sono giustamente risentite del messaggio, che le pone nel ruolo del nemico da evitare. Tra queste Marina Pierri, collaboratrice del Corriere della Sera, che ha commentato riportando la pubblicità: "Ciao Unieuro, lo sai che io a Detroit ci ho giocato (ne ho anche scritto https://tinyurl.com/yay3zxkv) e - oh, mio dio - sono una ragazza? Una ragazza che non comprerà più da Unieuro come spero molte altre ragazze."
Insomma, l'obiettivo della pubblicità è evidente: attirarsi la simpatia di un certo pubblico... purtroppo lo fa in modo davvero rozzo e discutibile.
