4chan è in parte tornato online dopo che un hacking ha messo fuori uso il famigerato sito per quasi due settimane.
Il sito è stato chiuso per la prima volta il 14 aprile e la persona responsabile dell'hacking ha apparentemente fatto trapelare dati, tra cui un elenco di moderatori.
Cosa è successo a 4chan
Poco dopo che il sito è tornato online, un post sul blog ufficiale di 4chan ha affermato che "un hacker che utilizza un indirizzo IP del Regno Unito" è riuscito a ottenere l'accesso a uno dei server di 4chan utilizzando un "falso upload di PDF", per poi "ottenere le tabelle del database e gran parte del codice sorgente di 4chan", iniziando poi a "vandalizzare 4chan; a questo punto i moderatori se ne sono accorti e i server di 4chan sono stati bloccati, impedendo ulteriori accessi".
Il danno, si legge nel post, è stato "catastrofico". Il post spiega: "In ultima analisi, il problema è stato causato dal fatto di non avere a disposizione un numero sufficiente di persone qualificate per aggiornare il nostro codice e la nostra infrastruttura, e di essere stati privati del denaro per anni da inserzionisti e fornitori di servizi che avevano ceduto a campagne di pressione esterne. Gli inserzionisti e i fornitori disposti a lavorare con 4chan sono rari, e vengono rapidamente pressati dagli attivisti per cancellare i loro servizi".
Il server violato è stato successivamente sostituito, si legge nel post, anche se il sito presenta nuove limitazioni: l'upload di PDF è "temporaneamente" disabilitato e una bacheca per la condivisione di animazioni Flash è stata lasciata offline poiché il team non ha trovato "un modo realistico per prevenire exploit simili utilizzando file .swf".
"4chan è tornato", si legge nel post. "Nessun altro sito web può sostituirlo, né sostituire questa comunità. Per quanto sia difficile, non ci arrenderemo".