Dustin Browder, lead game designer di Starcraft II, ha parlato di quello che è lo spirito del gioco e della direzione che si è cercato di dare ad uno dei sequel più attesi del momento. Il team, dichiara Browder, ha certaco di permettere ai giocatori di fare un'esperienza di gameplay molto più immersiva rispetto al primo capitolo, pur senza allontanarsi dal retaggio dell'originale. "Sentivamo che l'originale sia stato un gioco così forte che non volevamo allontanarci da esso ed abbandonarlo, o qualcosa del genere. Abbiamo voluto che desse la sensazione di un ritorno a casa, al gioco che avete conosciuto ed amato. Allo stesso tempo, abbiamo tentato di creare elementi di gameplay completamente nuovi, per generare un'esperienza di gameplaye che abbia ancora tanto da insegnarvi come hanno avuto lo Starcraft originale ed il suo Brood War." Noi attendiamo con ansia di poter toccare con mano questa nuova esperienza dell'universo starcraftiano, che promette fra le altre cose sia la già citata maggiore immersività che una profondità dei personaggi e della storia di ancora maggior spessore. E fra le altre cose aspettiamo notizie della beta che dovrebbe aprire in breve tempo.
Si torna a parlare di Starcraft II: informazioni sullo spirito del gioco
Un ritorno a casa