Insomma, dopo esser passato dallo sviluppo di RPG ai viaggi spaziali, Richard Garriott sembra voler tornare definitivamente alle origini: dapprima riavvicinandosi al mondo videoludico con la costituzione di una nuova software house specializzata in middleware per lo sviluppo di giochi su social network, poi interessandosi ad un gioco che possa in qualche modo ricordare Ultima, la sua creazione più celebre.
"Quello che mi motiva al momento è la creazione di un qualcosa di Ultim-esco, qualche gioco che possa ricordare o avere a che fare con la saga di Ultima", ha riferito Lord British a Kotaku. Questo sarebbe parte del progetto del team Portalarium, uno studio specializzato nella valorizzazione e nell'espressione delle potenzialità insite nel social gaming, un fenomeno che ha il potere di attrarre sia giocatori casual che hardcore, partendo da una base gratuita.
Il primo progetto di Portalarium, una sorta di gioco di Poker, funziona solo come esempio per far capire a tutti le potenzialità del gioco applicato al social network, e la possibilità che questo possa comunque essere curato e tecnologicamente avanzato. "Appena ci si comincerà ad adattare agli MMO, a quel punto sarò maggiormente interessato", ha detto poi Garriott. Una sorta di Ultima Online per social network?