[Aggiornamento]: sembrerebbe che il CEO e Studio Head di Infinity Ward, Vince Zampella, abbia lasciato lo studio in seguito alle polemiche ancora in atto. L'informazione arriva dal suo LinkedIn, nel quale i suoi incarichi in Infinity Ward appaiono inseriti nelle posizioni lavorative passate. Attendiamo nuovi sviluppi.
Una storia strana sta percorrendo il web in queste ore, riguardante il possibile licenziamento in tronco dei due capi di Infinity Ward da parte di Activision per "insubordinazione".
La questione non è affatto chiara, ma è partita da ieri sera con le prime comunicazioni su G4, che riportava come Vince Zampella e Jason West avessero avuto un meeting di urgenza con Activision. Dopo questo incontro, a quanto pare, i due sono scomparsi dalla circolazione fino a stamani, quando quelli che sono stati definiti come "buttafuori" di Activision, ovvero membri della sicurezza del publisher, hanno fatto irruzione all'interno degli uffici di Infinity Ward.
Nelle stesse ore, il curriculum pubblicato su LinkedIn di Jason West riferisce che lo sviluppatore (che peraltro secondo alcune testimonianze raccolte dalle pagine Facebook di altri membri di IW stava "bevendo" nelle ore del trambusto) non lavora più per il team responsabile di Modern Warfare. Activision, dal canto suo, ha aperto presso la U.S. Securities and Exchange Commission un'inchiesta interna su "rotture di termini stabiliti da contratto" e "insubordinazione" contro "due impiegati di livello senior presso Infinity Ward".
Quest'ultimo documento sembra decisamente autentico, così come la modifica effettuata al profilo LinkedIn di Jason West, mentre mancano conferme sul destino di Vince Zampella. I "due impiegati senior" in effetti non vengono specificati, ma mettendo insieme tutti i dettagli sembrerebbe proprio che Activision abbia voluto colpire i due capi di Infinity Ward per motivi disciplinari coinvolgenti problemi addirittura di ordine legale. Attendiamo comunicazioni ufficiali da parte del publisher.