Calcolando i tempi dall'inizio del caos, ci stiamo avvicinando al settimo giorno di offline per il PlayStation Network e la situazione non accenna a migliorare, almeno stando al silenzio di Sony sulla faccenda.
Mancano informazioni precise sullo stato dei lavori e anche sulle cause che hanno portato all'attuale situazione, visto che le ultime informazioni rilasciate dal produttore riguardavano possibili "attacchi esterni" come causa iniziale del caos, che hanno portato Sony stessa a staccare il servizio e metterlo offline per poter assicurare una procedura di aggiustamento e rafforzamento della sicurezza. Secondo quanto riportato da alcune fonti oggi, il problema potrebbe essere scaturito dall'utilizzo di carte di credito fasulle all'interno di PlayStation Network.
Alcuni utenti hanno rivelato come, poco dopo l'introduzione del nuovo custom firmware online, sia stata utilizzata una mod speciale chiamata "Rebug.me" in grado di far accedere ad un network per gli sviluppatori con la possibilità di inserire dei numeri di carte di credito fasulli e quindi scaricare in libertà i contenuti del PSN. L'ultima versione di Rebug.me è stata lanciata alla fine di marzo, con le varie istruzioni sul suo utilizzo comparse in rete nei giorni seguenti, poco più di una settimana dopo, dunque non molto prima della disconnessione di PlayStation Network. Potrebbe essere stata questa la causa principale dell'attuale stato di PSN? Sony per il momento non ha ancora riportato una versione precisa e ufficiale della vicenda, ribadendo quest'oggi che le operazioni in corso sono volte anche a rafforzare la sicurezza del sistema.
Fonte: VentureBeat