Sono in molti nell'industria a ritenere che le console stiano attraversando un periodo di decadenza, ma secondo Mike Ybarra a credere alla loro morte sono soltanto i produttori in fallimento. Anzi, per lui le console vivranno ancora a lungo. È vero che i margini di profitto si sono assottigliati con l'aumento dei costi di sviluppo, ma sia PlayStation 5 che Nintendo Switch continuano a vendere bene.
La strategia vincente
Ybarra, ex dirigente di Xbox ed ex capo di Blizzard, ha scritto su X di ritenere che "chi sta perdendo spinge la narrativa che gli fa più comodo. Le console non moriranno mai secondo me. Se la tua strategia è di conquistare il salotto, hai bisogno di esclusive di successo, perché vincere è sia una questione di piattaforma che di giochi. Sony sa come creare successi e come selezionare i successi degli altri per renderli esclusivi. Se fossi in loro raddoppierei subito perché c'è sangue nell'acqua ovunque".
Ybarra non ne fa mai il nome, ma sembra abbastanza chiaro che il suo obiettivo polemico sia Xbox e la sua attuale strategia multipiattaforma, che mira più alla diffusione dei giochi che della sua console... anche perché ha dato la sua opinione rispondendo a un post che parlava appunto di Xbox. Giusto di recente Microsoft ha annunciato l'arrivo di Indiana Jones e l'antico cerchio su PlayStation 5, pochi mesi dopo le versioni Xbox e PC.
Del resto, pensare che le console possano sparire è una visione fin troppo apocalittica. Sicuramente il mercato sta avendo delle grosse difficoltà, ma parliamo comunque di un settore che conta decine di milioni di clienti e che ha fatto registrare dei recenti successi come quello di Nintendo Switch e quello di PS5.