Acer Predator Project DualPlay è un portatile da gioco con controller estraibile: un dispositivo dal design senza dubbio originale, che per il momento è ancora soltanto un concept. Potrebbe diventare realtà nel prossimo futuro.
Come si può vedere nel trailer qui sotto, l'idea dei progettisti Acer è quella di collocare un controller piuttosto sottile, dotato di stick analogici e pulsanti, nella parte bassa del notebook, con il dorso a fungere da touchpad.
Una volta estratto, il gamepad può essere utilizzato così com'è o addirittura diviso in due, come accade con i Joy-Con di Nintendo Switch. Il supporto restante può essere inserito nuovamente nel portatile.
Non è tutto, però: quando il controller viene estratto dal Predator Project DualPlay, sui lati del notebook spuntano due altoparlanti da 5W pensati per garantire un ambiente anche sonoro in linea con l'esperienza di gioco.
La prova di Acer Predator Project DualPlay
Allo stand Acer dell'IFA 2024 abbiamo anche avuto la possibilità di provare direttamente l'Acer Predator Project DualPlay, che si è rivelato uno degli annunci più interessanti di questi primi giorni di fiera. Al di là degli spunti interessanti, però, è chiaro come questo prototipo sia ancora piuttosto lontano dal poter diventare realtà.
Partiamo però parlando del nome. Project DualPlay suggerisce infatti l'idea di fornire agli utenti la possibilità di giocare in multiplayer locale, che sia utilizzando i due moduli separati in stile Joy-Con oppure il controller da una parte e mouse/tastiera dall'altra. Al fine di comunicare questa funzionalità l'azienda ha pensato bene di installare sul PC Street Fighter 6, che a breve vedrà l'arrivo di Terry Bogard, ma chiaramente verranno supportati tutti i giochi dotati di couch play e/o split-screen.
Purtroppo non era permesso registrare video del dispositivo, ma nel corso della prova del gioco con il controller è apparsa piuttosto evidente la natura di prototipo del PC. L'ergonomia del gamepad è ancora tutta da finalizzare e si nota bene pad alla mano.
Il meccanismo di sgancio è invece molto interessante. Tramite degli elettromagneti posti sotto il trackpad, il controller rimane ancorato al PC. Premendo invece i due tasti touch posti subito sotto il monitor il blocco viene disattivato e il pad si solleva leggermente. A quel punto si può sollevare e iniziare a utilizzare come un normale controller wireless
Le due parti del pad sono, come detto, separabili dal supporto magnetico e possono essere utilizzati in maniera indipendente. Il supporto poi permette di ricaricarlo tramite i pin posti nella sua parte centrale. Per ricollegare il controller al PC, invece, è sufficiente rimetterlo nel suo alloggio partendo dalla parte superiore ed esercitare una leggera pressione.
Oltre all'ergonomia, le perplessità intorno a questo progetto sono legate al suo stesso design. La posizione in cui si è deciso di sistemare il controller, infatti, è l'area dei notebook dove normalmente trova posto la batteria. Un dispositivo di questo tipo, quindi, avrà inevitabilmente una batteria dalla capacità ridotta (presumibilmente con un doppio modulo posto ai lati lde trackpad), che difficilmente potrebbe permettere di sfruttare tutta l'eventuale potenza del PC per più di una manciata di minuti.
A tal proposito, ovviamente non abbiamo nemmeno le specifiche tecniche del progetto Acer, ma qui ciò che conta è il design, non la potenza.
Articolo aggiornato il 05/09/2024 per inserire foto e i dettagli della nostra prova dal vivo.