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Acquisizione Activision: Microsoft chiede alla CMA di considerare l'accordo con Sony

La CMA ha condiviso il documento depositato da Microsoft, in cui chiede all'antitrust inglese di riconsiderare il verdetto sull'acquisizione di Activision Blizzard.

NOTIZIA di Stefano Paglia   —   31/07/2023
Acquisizione Activision: Microsoft chiede alla CMA di considerare l'accordo con Sony

La CMA ha pubblicato il documento di 34 pagine depositato da Microsoft in data 25 luglio in cui chiede all'antitrust inglese di riconsiderare il suo verdetto sull'acquisizione di Activision Blizzard in base alle nuove circostanze che si sono andate a creare dopo la stipula di accordi con Sony e varie compagnie di cloud gaming.

La CMA ad aprile aveva deciso di bloccare l'operazione per via dei possibili rischi alla competitività nel mercato del cloud gaming. Da allora Microsoft ha stretto degli accordi per portare la serie Call of Duty su servizi di cloud come NVIDIA GeForce NOW, Boosteroid e Ubitus, nonché con Sony PlayStation, che fondamentalmente era il maggiore oppositore all'acquisizione di Activision Blizzard.

Alla luce di questi contratti, nonché del materiale emerso dalla causa legale con l'FTC statunitense, il verdetto della Commissione Europea e la nuova proposta di Microsoft di modificare i termini dell'acquisizione, la compagnia di Redmond ha dunque chiesto alla CMA di rivedere la sua posizione ed eventualmente approvare in via definitiva la manovra anche nel Regno Unito.

Purtroppo il documento include numerose parti oscurate, quindi non possiamo conoscere nel dettaglio, ad esempio, i termini dell'accordo firmato da Sony o le nuove proposte fatte alla CMA,

Il verdetto della CMA arriverà entro la fine di agosto

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La CMA ha tempo fino al 29 agosto 2023 per esprimere un giudizio, questa volta definitivo, sull'acquisizione di Activision Blizzard, valutando per l'appunto queste nuove circostanze. Nel frattempo fino al 4 agosto l'antitrust inglese accoglierà qualsiasi commento sulla richiesta di Microsoft tramite l'indirizzo email Microsoft.Activision@cma.gov.uk.

Si tratta di un procedimento piuttosto insolito, ma comunque del tutto possibile, come spiegato da un portavoce dell'antitrust a GamesIndustry.

"Le richieste di questo tipo sono possibili, ma sono molto rare. Valuteremo attentamente le proposte di Microsoft, insieme alle altre risposte delle parti interessate, prima della scadenza legale del 29 agosto".

Se e quando arriverà un esito positivo da parte della CMA, il che è molto probabile a questo punto, Microsoft potrà completare l'acquisizione di Activision Blizzard entro il 18 ottobre 2023, ovvero la nuova scadenza concordata dalle due compagnie.