Call of Duty è una serie videoludica annuale, che continua a portare avanti varie sotto-saghe e proporre nuove versioni di vecchi capitoli, in un mix di contenuti di single player, modalità multigiocatore e anche novità per i titoli free to play, siano essi per console, PC o mobile.
Continua a creare così tanti prodotti sotto una sola bandiera può essere difficile e, innegabilmente, c'è il rischio di finire le idee. Non lo diciamo noi, ma un ex-membro di uno dei team principali dietro al franchise: Infinity War.
Il commento dell'ex-Infinity Ward su Call of Duty
In una recente intervista con la rete News 9 di Tulsa, l'ex animatore di Call of Duty Chance Glasco - uno degli sviluppatori originali di Infinity Ward quando è stata fondata nel 2002 - ha parlato della sua esperienza con la serie di CoD e la traiettoria che sta seguendo nell'ultima decade o due.
"È quasi come i Simpson", ha detto Glasco, "è in giro da così tanto tempo che a volte sembra che abbiano esaurito le idee. È un po' come se si ritrovassero a lavorare con le poche idee scartate in precedenza".
Parlando della propria esperienza con la serie, Glasco ha affermato: "Mi piace ancora giocare a Warzone", ma ha aggiunto che non interagisce molto con la serie di Call of Duty al di fuori del capitolo free to play.
Indipendentemente dalla nostra opinione su Call of Duty, i videogiochi vendono ancora moltissimo ed è chiaro che Activision non ha intenzione di cambiare rotta. Se vi chiedete poi se Call of Duty su Game Pass è stata una scommessa vincente? Vediamo una analisi dei dati noti.
