Nel bel mezzo della tempesta mediatica che la sta scuotendo sin dalle fondamenta, Activision Blizzard ha postato risultati del secondo trimestre del 2021. I numeri registrati segnano un leggero calo rispetto allo stesso periodo del 2020, ma il CEO Bobby Kotick non sembra preoccupato. Dal suo punto di vista i numeri sono solidi e le prospettive sono di crescita. Il focus dell'azienda, però, sarà quello di garantire il benessere dei dipendenti.
"Per il trimestre conclusosi il 30 giugno 2021, i ricavi netti di Activision Blizzard sono stati di 1,92 miliardi di dollari, rispetto ai 2,08 miliardi di dollari del secondo trimestre del 2020. Le prenotazioni nette in-gameC sono state di 1,32 miliardi di dollari rispetto a 1,37 miliardi di dollari per il secondo trimestre del 2020.
Per il trimestre conclusosi il 30 giugno 2021, i Monthly Active Users (MAUs) complessivi di Activision Blizzard sono stati 408 milioni.
Sono andati molto bene quasi tutti i giochi, con Call of Duty Mobile che registra una crescita superiore al 10% anno su anno e trimestre su trimestre, superando il miliardo di dollari speso da parte dei giocatori. Warzone è tornato ai livelli pre-2020, mentre le ore giocate dai giocatori di Call of Duty sono superiori a quelle registrate nel 2019.
Per quanto riguarda Blizzard, Immortals è stato rinviato al 2022, mentre i piani per Diablo II: Resurrected e Diablo 4 sono rimasti invariati, così come per Overwatch 2. Wolrd of Warcraft, dal canto suo, continua a far registrare numeri molto forti, superiori a quelli registrati in un anno senza una classica espansione.
Durante la conferenza Kotick e gli altri rappresentanti di Activision hanno continuato a ribadire di come i dipendenti siano il più grande assets a disposizione dell'azienda e di come faranno di tutto per creare un clima amichevole e confortevole all'interno dell'azienda. E che i giochi vengono fatti da gente entusiasta e che tutto andrà sostanzialmente bene, schivando qualunque tipo di risposta sui problemi dell'azienda e su cosa la dirigenza ha intenzione di fare per il futuro.
La compagnia, però, si aspetta che se il caos dovesse andare avanti a lungo, questa confusione potrebbe avere ripercussioni negative sui ricavi dell'azienda. Per questo motivo la dirigenza si attiverà per monitorare la situazione.