Durante l'attuale evento CES a Las Vegas, è stata annunciata una significativa partnership tra Google e Samsung.
L'esito di questa collaborazione porta alla rietichettatura di Nearby Share, presentato da Google nel 2020 e rapidamente diventato uno dei migliori protocolli di condivisione su dispositivi multipli.
La nuova denominazione che verrà adottata sarà Quick Share.
Le due aziende hanno unito le forze per sviluppare uno standard comune dedicato alla condivisione di file tra dispositivi Android, Chrome e Windows, il quale finirà per sostituire l'attuale.
La soluzione unificata col nuovo nome è prevista per essere disponibile a partire dal prossimo mese di febbraio.
Condivisione di vedute
Google ha annunciato che Quick Share sarà distribuito su tutti i dispositivi supportati da Nearby Share entro la fine del prossimo mese, accompagnato da un nuovo logo.
Inoltre, l'azienda di Mountain View ha svelato una collaborazione con i principali produttori di PC, inclusi LG e altri, per assicurare la preinstallazione di Quick Share sui modelli basati su Windows.
Il nuovo sistema offre agli utenti la possibilità di toccare l'icona per visualizzare l'elenco dei dispositivi disponibili, mantenendo contemporaneamente le funzioni di privacy che consentono un controllo completo sulla condivisione dei contenuti.
La nuova funzione prenderà il posto di Nearby Share e incorporerà la soluzione di Samsung, anch'essa chiamata Quick Share e già presente sui PC Windows del produttore coreano.
Per gli utenti finali, l'esperienza rimarrà sostanzialmente invariata rispetto a quella offerta da Nearby Share, con l'unica eccezione della nuova icona circolare con due frecce in un motivo blu e bianco e del nuovo nome.
Si avrà un miglioramento nell'esperienza operativa, con il pannello inferiore sostituito da un'interfaccia a schermo intero attivata tramite la nuova icona nella finestra di condivisione di sistema, come mostrato in foto sopra.
Cambio d'abito
Ufficialmente, Quick Share sarà compatibile con sistemi Android 6.0 e successivi, ChromeOS 91 e computer con Windows 10 a 64 bit.
La decisione di Google di cambiare il nome da Nearby Share a Quick Share non influirà sul funzionamento del servizio, come dichiarato ufficialmente dall'azienda.
La partnership con Samsung non comporterà modifiche sostanziali alle funzionalità del servizio attualmente in uso.
Oltre al mero cambio di denominazione, Google ha sottolineato l'impegno nell'integrare le esperienze, creando un'opzione ottimale per coloro che desiderano condividere contenuti tra dispositivi multipli.
Gli utenti attuali di Nearby Share possono dunque stare tranquilli: i trasferimenti di file continueranno a funzionare senza problemi, indipendentemente dal cambiamento di nome dell'applicazione.