Le partite di Age of Empires 4 inizieranno in un'era precedente e finiranno in un'era più tarda rispetto a quanto avveniva in Age of Empires 2. Entrambi i giochi sono comunque ambientati nel Medioevo, ma il nuovo capitolo mira a offrire un'esperienza leggermente diversa in termini di sviluppo storico della civiltà controllata.
A confermarlo è stato il creative director Adam Isgreen, che ha parlato di inizio del Rinascimento come limite dello sviluppo delle partite. Comunque sia Isgreen non ha voluto fornire date precise, in modo da non dare adito a discussioni online.
In Age of Empires 2 c'erano quattro ere, che valevano per tutte le civiltà. Chissà se saranno confermate anche in Age of Empires 4, con l'aggiunta di nuove ere, o se i passaggi tra le varie ere saranno gestiti in modo diverso.
Prima di lasciarvi vi ricordiamo che il primo trailer di Age of Empires 4 è stato mostrato in occasione dell'X019. Il gioco è in sviluppo per PC e Xbox One.
