Amazon ha risposto duramente a un articolo di Reuters che metteva in discussione la reale disponibilità di Alexa Plus, la versione potenziata dall'intelligenza artificiale del suo assistente vocale. Dopo che il report segnalava l'assenza di testimonianze concrete sull'utilizzo della nuova Alexa, il colosso di Seattle ha precisato che "centinaia di migliaia di clienti" hanno già accesso al servizio e che nuovi inviti vengono inviati "continuamente" a chi ha richiesto l'accesso anticipato.
"Dire che Alexa+ non è disponibile è semplicemente falso", ha dichiarato il portavoce Eric Sveum in un'email inviata a The Verge, allegando anche uno screenshot dell'email ufficiale con cui Amazon sta invitando i clienti a testare il nuovo assistente vocale.
Un debutto silenzioso che alimenta dubbi
La versione "AI-powered" di Alexa è stata annunciata lo scorso febbraio e dovrebbe rappresentare un salto generazionale per l'assistente vocale, ora capace di dialogare in modo più naturale, comprendere il contesto e gestire interazioni complesse. Nonostante l'importanza dell'aggiornamento, il lancio si è svolto in modo molto discreto. Secondo Reuters, anche a settimane dall'annuncio, le testimonianze di utenti reali erano praticamente introvabili.
Il report spiegava di aver cercato invano su social, forum, piattaforme video e persino nei commenti dei prodotti su Amazon.com, senza trovare utenti verificati che avessero realmente utilizzato Alexa Plus. Le uniche fonti sarebbero stati due utenti Reddit che non hanno però fornito prove concrete.
Amazon: accesso graduale, priorità agli utenti Echo Show
Amazon non nega che l'accesso ad Alexa Plus sia ancora limitato a una selezione di utenti, ma insiste sul fatto che il rollout sia ben avviato e in espansione continua. La priorità, precisa l'azienda, è stata data ai possessori di alcuni dispositivi Echo Show, e l'attivazione progressiva è una scelta voluta, non un segnale di ritardo.
Il nuovo Alexa è gratuito per gli abbonati ad Amazon Prime, mentre per tutti gli altri il costo è di 19,99 dollari al mese. La versione attuale, tuttavia, non include ancora tutte le funzionalità promesse: mancano all'appello opzioni come gli ordini vocali su Grubhub, il riconoscimento vocale dei membri della famiglia e l'integrazione con Fire TV o browser web.