Amazon Prime Day è qui: per 36 ore, collegandovi alla piattaforma e-commerce più famosa al mondo, potrete visualizzare centinaia e centinaia di prodotti in offerta, appartenenti a tutti i settori e adatti a tutte le tasche. Gli sconti piacciono a tutti, soprattutto in tempo di crisi, no? Ma se in realtà quelli proposti da Amazon non fossero davvero degli sconti, o comunque non offerte così convenienti come a prima vista potrebbe sembrare? Anche Francesco De Nobili si è posto queste domande, e ha creato uno strumento per fornirvi le risposte.
Francesco De Nobili è un docente dell'Università di Bologna specializzato nel digital marketing: ha creato uno strumento per indagare sulle offerte dell'Amazon Prime Day, cercando di capire se siano effettivamente offerte vantaggiose oppure no. Tutto ciò è possibile grazie all'estensione Keepa per Google Chrome, che ci permette di tracciare i prezzi dei prodotti Amazon in modo molto più approfondito; nel dettaglio, Keepa ci permette di vedere per ogni prodotto Amazon il cambiamento di prezzo degli ultimi tre mesi, fino al primo giorno in cui è stato messo a disposizione sulla celebre piattaforma e-commerce.
Non è tutto, Keepa funge anche da portale: permette di visualizzare in generale le variazioni di prezzo delle categorie di prodotti che ci interessano maggiormente, oppure possiamo chiederle di inviarci una email quando un determinato prodotto raggiunge il prezzo che ci siamo prefissati di spendere. Se vi interessa approfondire come variano le dinamiche di prezzo degli oggetti in vendita su internet (soprattutto in ottica Amazon Prime Day) allora Keepa di Francesco De Nobili è l'applicazione che fa per voi, e vi permetterà di scoprire se quelli dell'Amazon Prime Day sono davvero sconti convenienti, o offerte del tutto simili a quelle già proposte durante periodi più tranquilli dell'anno.
Amazon Prime Day: prodotti davvero in offerta o no? Ecco come scoprirlo
Siamo sicuri che i prodotti dell'Amazon Prime Day siano davvero in sconto? Ce lo dice un esperto del digital marketing, che ha creato un apposito strumento