Pare che anche Nintendo abbia finito per licenziare, nel caso in una sua sussidiaria in Giappone. Stando alla testata giapponese Leakpress, Mario Club Co., Ltd. sta per mandare a casa un gran numero di dipendenti.
Stando a quanto riportato, saranno circa 150 dei 400 dipendenti complessivi dell'azienda a essere licenziati. Viene anche affermato che i licenziamenti stanno avvenendo in diversi gruppi interni e non sono mirati a un singolo settore. Leakpress ha elencato anche quelle che sarebbe le motivazioni con cui si stanno perpetrando i licenziamenti. Ad esempio saranno mandati a casa i "dipendenti che causano problemi" e quelli che "trascinano in basso i loro colleghi". Non è chiarissimo cosa significhi e come motivazioni simili possano applicarsi a così tante persone contemporaneamente, ma per ora questo è quanto.
Nintendo licenzia
Mario Club Co., Ltd. è una sussidiaria che si occupa di debug. È sita in Giappone e lavora al controllo qualità dei prodotti di Nintendo, oltre a testare e debuggare il software first-party della casa di Mario.
Le informazioni per ora sono soltanto queste, quindi davvero scarse. Nintendo non ha ancora commentato la notizia, nonostante sia stata contattata dalla testata Insider Gaming, gestita da Tom Henderson, che ha richiesto chiarimenti. Come riportato nell'articolo: "Al momento della pubblicazione, non è stata ricevuta alcuna risposta né è stata confermata ufficialmente la notizia dei licenziamenti."
Nel caso in cui la notizia fosse confermata, verrebbe meno il mito di Nintendo come compagnia a prova di licenziamenti. In realtà non è mai stato vero, considerando che nelle sue filiali estere ha sempre licenziato senza grossi problemi, evitando di farlo in Giappone dove è legalmente più complicato mandare a casa un dipendente.