Come saprete, oltre a comminargli una multa di 4,34 miliardi di euro, l'antitrust del Comunità Europea ha obbligato Google ad aprire Android, il suo sistema operativo mobile, alla concorrenza. Dall'anno prossimo gli apparecchi Android in vendita in Europa permetteranno di scegliere da una rosa di tre quale motore di ricerca e quale browser selezionare di default , Google e Chrome compresi, ovviamente.
Google ha comunque trovato il modo per lucrare sopra alla situazione aprendo una vera e propria asta per l'inclusione nella selezione. Sostanzialmente il colosso di Mountain View sta raccogliendo le migliore offerte da parte dei gestori dei motori di ricerca e dei browser alternativi ai suoi prodotti per inserirli nella rosa dei tre. I migliori offerenti di ogni territorio vinceranno. Insomma, Google sta prendendo soldi dai piccoli provider per fare una cosa che comunque dovrebbe fare per obbligo di legge.
Le offerte saranno accettate fino al 13 settembre 2019, mentre la lista definitiva dei provider selezionati sarà resa pubblica il 31 ottobre 2019. La schermata di selezione farà invece il suo debutto a inizio 2020.