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Anthem, il capo di BioWare riconosce i problemi dello studio

Casey Hudson, il capo di BioWare, ha ammesso i problemi dello studio, confermando anche quanto emerso dal resoconto pubblicato da Kotaku.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   04/04/2019

Casey Hudson, il capo di BioWare, ha risposto all'articolo di Kotaku dedicato allo sviluppo di Anthem, che ha messo in luce i molti problemi interni dello studio, confermandoli. In realtà Hudson non ha parlato pubblicamente della questione, ma ha spedito una nota interna ai dipendenti di BioWare, che ovviamente è subito finita nelle mani di Jason Schreier e, di conseguenza, su Kotaku.

La nota inizia parlando proprio del resoconto e riconoscendo che molti dei problemi denunciati sono reali: "L'articolo fa menzione di molti dei problemi dello sviluppo di Anthem e di progetti precedenti, collegandoli alla qualità del nostro posto di lavoro e al benessere del nostro staff. Questi problemi esistono e la nostra priorità è continuare a lavorare per risolverli."

Hudson ha anche spiegato di non aver voluto commentare pubblicamente il resoconto di Kotakuperché vengono fatti i nomi di singoli sviluppatori. Secondo lui non è giusto ed è estremamente traumatizzante puntare il dito contro singole persone in questo modo, quindi ha preferito non intervenire. La parte restante del messaggio è dedicata a dare rassicurazioni allo staff di BioWare, confermando che uno degli obiettivi del suo ritorno nella società è proprio migliorarne la strutturazione interna, cercando di renderlo uno dei migliori luoghi al mondo in cui lavorare.