Assassin's Creed Valhalla ha ricevuto nelle ore scorse un'importante patch volta a migliorare diversi aspetti del gioco, solo che mentre questa pare aver apportato grandi benefici alla versione Xbox Series X e S, alcuni sostengono che dal rilascio dell'aggiornamento sia invece peggiorata la versione PS5, facendo peraltro partire le teorie più assurde.
Come abbiamo riferito ieri, la patch 1.0.4 risolve molti problemi di Assassin's Creed Valhalla, o almeno queste sarebbe le intenzioni: viene introdotta la possibilità di scegliere tra qualità grafica o performance, inoltre dovrebbe essere stato corretto in larga parte lo screen tearing che risultava molto fastidioso, particolarmente sulla versione Xbox Series X.
Abbiamo già visto un primo effetto di questa patch con la versione Xbox Series S che va ora a 60 fps nella performance mode e numerose testimonianze sostengono che Assassin's Creed Valhalla sia migliorato molto anche su Xbox Series X, con lo screen tearing fortemente ridotto e quasi assente, almeno rispetto a prima.
Contemporaneamente, in molto riferiscono che la versione PS5 è rimasta praticamente identica a prima nonostante alcuni miglioramenti dovrebbero essere stati applicati, stando alle note, mentre secondo molti altri le performance sono addirittura peggiorate con l'uscita dell'aggiornamento sulla console Sony.
Non sarebbe una cosa astrusa: le patch a volte possono creare problemi mentre cercano di risolverne altri e non c'è dubbio che, se questo fosse il caso, Ubisoft dovrebbe sicuramente pubblicare un ulteriore patch per correggere i danni arrecati, ma attendiamo informazioni più precise al riguardo. Digital Foundry dovrebbe essere già al lavoro su una nuova analisi del gioco post-patch dalla quale potremmo ottenere delle informazioni più precise.
Tuttavia, non sono ovviamente mancate le teorie del complotto: diversi utenti su Twitter e forum stanno già diffondendo le loro fantasiose interpretazioni sul fatto che Ubisoft sia stata pressata da Microsoft per far funzionare peggio la versione PS5 rispetto a quella Xbox Series X, secondo una logica alquanto bizzarra.