Baidu, il colosso cinese dei motori di ricerca, rinnova la sua strategia nell'intelligenza artificiale con il lancio di due nuovi modelli: Ernie 4.5 ed Ernie X1. L'annuncio, riportato da Reuters, segna un importante passo avanti per l'azienda, che punta a competere direttamente con DeepSeek, la startup che negli ultimi mesi ha rivoluzionato il settore AI in Cina.
L'obiettivo di Baidu è chiaro: rafforzare la sua posizione nel mercato dell'intelligenza artificiale e recuperare terreno dopo il debutto poco convincente di Ernie Bot, lanciato due anni fa con l'ambizione di competere con GPT-4 di OpenAI, ma mai realmente decollato tra gli utenti.
Ernie 4.5: AI multimodale con capacità linguistiche avanzate
Il primo dei due nuovi modelli, Ernie 4.5, rappresenta un significativo upgrade rispetto al suo predecessore, con miglioramenti nelle capacità di comprensione, generazione e memoria. Baidu ha sottolineato in particolare:
- Una maggiore comprensione multimodale, che consente al modello di interpretare immagini, testo e altri formati di dati.
- Capacità linguistiche avanzate, migliorando l'accuratezza nella generazione e comprensione del linguaggio.
- Un elevato "quoziente emotivo" (QE), con la capacità di riconoscere e interpretare meme e vignette satiriche.
Questa evoluzione punta a rendere Ernie 4.5 più versatile e reattivo nell'elaborazione delle informazioni, avvicinandolo ai modelli AI occidentali più avanzati.
Ernie X1: il primo modello Baidu con ragionamento autonomo
Se Ernie 4.5 migliora le capacità di interazione, Ernie X1 rappresenta un passo ancora più ambizioso, introducendo una vera e propria capacità di ragionamento autonomo.
Secondo Baidu, questo modello può:
- Utilizzare strumenti in modo indipendente, senza necessità di interventi manuali.
- Pianificare, riflettere ed evolvere autonomamente, garantendo un'analisi più approfondita delle informazioni.
- Competere direttamente con DeepSeek R1, ma con un costo dimezzato.
Questo lo rende un'opzione estremamente competitiva nel mercato AI cinese, che sta assistendo a un'accelerazione senza precedenti nello sviluppo di modelli avanzati.