Bandai Namco ha annunciato i risultati finanziari per il terzo quarto dell'anno fiscale 2020/2021 (ovvero il periodo tra l'1 ottobre 202 e il 31 dicembre 2020). La compagnia, nella sua interezza, non ha segnalato una vera crescita anno su anno. La divisione videogiochi, nota come "Network Entertainment", riesce però a ottenere ottimi risultati con vendite in aumento del 11.4% anno su anno e profitti in crescita del 30.9% anno su anno.
Grazie a questi risultati, Bandai Namco ha migliorato le previsioni sia per le vendite che per il profitto dell'attuale anno fiscale, pur aspettandosi una perdita di 13 miliardi di Yen nella divisione Real Entertainment durante il quarto quarto (ovvero 1 gennaio 2021 - 31 marco 2021). Tali perdite saranno ovviamente causate dall'impatto della pandemia di COVID-19, ma anche da una ristrutturazione della compagnia.
È stato confermato che, a partire dal 1 aprile 2021, Bandai Namco ristrutturerà il proprio business, come annunciato già la scorsa estate. Questo significa che Network Entertainment (divisione videogiochi) si fonderà con la divisione giocattoli e hobby, diventando semplicemente "Entertainment Unit". Inoltre, ci sarà un nuovo presidente della compagnia: Masaru Kawaguchi.
Masaru Kawaguchi ha lavorato nella compagnia sin dal 1983 ed è stato direttore sia di Bandai Namco Entertainment che di Bandai Spirits nel 2019 prima di divenire il vice presidente esecutivo dell'intera corporazione nel 2020. Dal 1 aprile 2021 sarà il presidente dell'intera Bandai Namco.
Infine, vi segnaliamo che il padre di Tekken, Katsuhiro Harada, lavora al gioco più costoso nella storia di Bandai Namco.
