Il mese scorso DICE ha lanciato la closed alpha di Battlefield 5, che ha permesso a un numero selezionato di giocatori di provare una prima versione della mappa Arctic Fjord.
In un post pubblicato sul sito ufficiale, il team svedese ha illustrato alcuni dati e feedback raccolti durante i test. L'obiettivo principale dell'alpha era quello di testare sia la parte tecnica di Battlefield V che il gameplay, in particolare per quanto riguarda il matchmaking.
Nel corso della prova DICE ha sperimentato problemi correlati alla configurazione del matchmaking, che hanno determinato messaggi di errore e problemi di latenza. Lo studio riporta inoltre che l'accesso alle partite dal server browser è stato più semplice per alcuni utenti; sebbene quest'ultimo sia efficace per trovare una partita, gli sviluppatori hanno rimarcato l'importanza di regolare le funzioni del matchmaking in modo da renderle più affidabili.
"Ci sono molti fattori da considerare quando si tratta del matchmaking: trovare giocatori con pari latenza, livello d'abilità, e altro ancora. E tutti questi fattori devono coesistere", scrive DICE. "Ottenere il miglior matchmaking possibile è una sfida di equilibrio; vogliamo abbinarvi al miglior server e alla miglior esperienza. Ciò potrebbe richiedere alcuni momenti d'attesa, ma allo stesso tempo non bisognerà aspettare troppo a lungo per entrare".
DICE ha segnalato problemi legati al mantenimento delle squadre durante le partite, ma chiarisce queste criticità saranno risolte al lancio: "Tenere insieme voi e i vostri compagni di squadra è una priorità per noi".
Vi ricordiamo che Battlefield V uscirà il 19 ottobre su PC, PS4 e Xbox One. Gli utenti iscritti a EA/Origin Access potranno accedere già dall'11 ottobre, mentre chi ha prenotato la Deluxe Edition si unirà a partire dal 16 ottobre.
