Le sequenze di gameplay di Anthem, mostrate questa sera alla conferenza EA Play, lasciano ben sperare per l'ambizioso nuovo progetto di BioWare. Come ha dichiarato il general manager Casey Hudson, quest'opera non deve intendersi come un MMO, perché in realtà prova a proporre qualcosa di "nuovo e differente".
L'executive producer Mark Durrah ha aggiunto che in molti titoli multiplayer l'esperienza narrativa può essere annacquata a causa dei mondi condivisi. "Si può trovare una soluzione a questo, ma bisogna costruirla nel nucleo centrale del gioco. È proprio quello che abbiamo cercato di fare con Anthem. È quello che definiamo 'il nostro mondo, la mia storia'".
In sostanza la struttura online verrà esaltata al di fuori dell'hub centrale del gioco, mentre l'esperienza single player si svilupperà all'interno della base. "In questo modo siamo in grado di combinare l'impatto e l'azione di una storia single player con il divertimento di collaborare insieme agli amici nei combattimenti".
Secondo quanto indicato dalla sceneggiatrice Cathleen Rootsaert, Anthem è stato pensato in modo da poter supportare nuove storie negli anni a venire. Questi contenuti spazieranno da nuovi momenti riferiti a uno specifico personaggi ad eventi che coinvolgeranno il mondo di gioco nel suo insieme, ma ci saranno anche vere e proprie trame aggiuntive.
La data di lancio di Anthem è prevista per il 22 febbraio 2019 su PC, PlayStation 4 e Xbox One.