Sono stati svelati i nomi dei quattro sviluppatori italiani indipendenti vincitori della terza edizione di Bologna Game Farm, il progetto per lo sviluppo del settore videoludico in Italia promosso dalla Regione Emilia-Romagna e il Comune di Bologna in collaborazione con IncredBOL! E IIDEA. Nello specifico parliamo di BitNine Studios Sas, Floriano Lapolla, Michele Furia e Paolo Zito.
Gli sviluppatori selezionati riceveranno un contributo fino a 30.000€ ciascuno, postazioni coworking all'interno delle Serre di Art-ER a Bologna e un percorso di accelerazione su misura per sviluppare progetti di videogiochi con un'adeguata strategia di commercializzazione a cura dei professionisti di IIDEA, grazie al quale potranno sviluppare i loro progetti in un'ottica di commercializzazione del prodotto.
Il coaching, come detto in precedenza, è gestito da IIDEA attraverso soci locali, con il coordinamento di Ivan Venturi e dei tutor Luca Marchetti e Gerardo Verna e il coinvolgimento della rete di soci IIDEA.
Il supporto di Bologna Game Farm, inoltre, non si esaurisce con la fase intensiva di accelerazione ma prosegue con un'attività costante di affiancamento. Ad esempio, I team della prima e seconda edizione hanno infatti partecipato anche alle principali fiere internazionali di settore, come First Playable (Firenze), Gamescom (Colonia), Game Connection (Parigi) e Game Developers Conference (San Francisco).
I vincitori della Bologna Game Farm
Facciamo una panoramica dei quattro vincitori della terza edizione della Bologna Game Farm.
BitNine Studios Sas, è un team indipendente di Forlì, autore del sorprendente GDR tERRORbane (ecco la nostra recensione) e di tERRORbane Viral, un gioco in cui il computer del giocatore viene assalito da una misteriosa ondata di programmi malware e virus che vogliono prenderne il controllo, che dovranno fronteggiare utilizzando un anti-virus e il codice degli assalitori, farcito di bug.
Floriano Lapolla è uno sviluppatore indipendente bolognese e autore di KAI, un action adventure con elementi strategici di gestione delle risorse. Nel gioco la protagonista Akira si ritrova in un ambiente marino, che deve esplorare per svelarne il mistero, in un viaggio di conoscenza e superamento delle proprie paure all'insegna della riscoperta della propria interiorità.
Michele Furia ha dato vita a Block Number 5, un GDR a tema street art e cultura Hip Hop, dove il protagonista cercherà di affermarsi con la sua arte, dipingendo ogni angolo combinando segni, lettere e immagini per creare graffiti unici e personalizzati.
Ultimo, ma non per importanza, Paolo Zito è l'autore di Sliding Hero, un'avventura puzzle di genere metroidvania, in cui il giocatore può scivolare verso un'unica direzione, finché non incontra un ostacolo. Nei panni di Luca sicomoro, un militare della Repubblica di Venezia, dovremo scappare da un misterioso labirinto, affrontando diverse sfide e interagendo su strani personaggi ispirati alla tradizione delle maschere italiane.