Yuga Labs, proprietario degli NFT "Bored Ape" (e tutto ciò che vi è connesso), ha da poco proposto un gioco esclusivo per tutti i membri di Bored Ape Yacht Club (BAYC): Dookey Dash. Si tratta in poche parole di un modo per ottenere altri NFT. Il gioco è però a tempo e alcuni possessori di una Ape stanno sfruttando l'occasione per vendere l'NFT necessario per accedere a Dookey Dash: il prezzo base attuale è di circa 2.300 dollari (1,49 ETH).
In altre parole, questo gioco costa più di 2.000 dollari e sarà disponibile solo fino all'8 febbraio 2023. Tra l'altro, alcuni sono stati in grado di vendere la propria NFT per cifre superiori, ovvero fino a 8.770 dollari (5,75 ETH). In totale, le transazioni delle ultime 24 ore equivalgono a oltre 12 milioni di dollari (8.394 ETH).
Come segnalato dal report di Arts Techinica, è possibile che una parte di queste transazioni siano in realtà frutto di riciclaggio di denaro (un grande problema del mondo delle NFT), ma per certo una fetta di utenza sta investendo migliaia di dollari per poter giocare a Dookey Dash.
Ovviamente non letteralmente per giocare a Dookey Dash, in quanto parliamo di un minigioco di basso livello degno di un qualsiasi free to play mobile realizzato in mezza giornata. No, il punto è che questo minigioco dà la possibilità di ottenere un NFT "Power Source", di qualità variabile a seconda della propria posizione all'interno di una classifica mondiale.
I Power Souce potranno poi essere usati per un evento noto come "The Summoning" che sarà attivo il 15 febbraio 2023. Cosa esattamente permetterà di fare e ottenere questo evento non è chiaro, ma la verità è che, secondo il report di Arts Techinica, chi cerca di ottenere questi NFT lo fa solo perché spera che il loro valore si alzi, in quanto saranno numericamente molto limitati.
Nel frattempo, i giocatori potranno spendere ulteriori crypto ApeCoin per ottenere dei potenziamenti da usare nel gioco, sovvenzionando così direttamente Yuga Labs.
Non sappiamo se l'intero processo si rivelerà un successo per Yuga Labs, ma secondo un recente sondaggio gli sviluppatori non sono molto interessati a NFT e blockchain.