Interrogato dall'FTC al processo sull'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, Bobby Kotick ha ammesso di essere pentito di non aver creduto in Nintendo Switch e non aver portato Call of Duty sulla console, considerandolo un errore che non ripeterà in futuro.
"Ho fatto una valutazione sbagliata", ha ammesso Kotick, interrogato durante il processo attualmente in corso. Il CEO di Activision ha ricordato di aver pensato che Nintendo Switch non potesse avere un gran successo, all'epoca della sua presentazione. Considerando le particolari caratteristiche della macchina, Kotick pensava che Nintendo stesse osando un po' troppo e che questa non avrebbe avuto successo.
"Si tratta probabilmente della seconda console più venduta nella storia", ha riferito Kotick, mettendo in evidenza il suo grosso errore di valutazione. Successivamente, il capo di Activision ha riferito che non ripeterà tale errore un'altra volta, confermando che probabilmente svilupperanno Call of Duty per la prossima console Nintendo, sebbene non ci siano ancora piani precisi al riguardo.
Quest'ultima compare ormai nelle voci di corridoio con una certa insistenza, mentre Nintendo ha confermato che probabilmente utilizzerà lo stesso sistema di Account Nintendo disponibile con Nintendo Switch.