Oltre 500.000, o mezzo milione se preferite: questo è il numero di giocatori di Call of Duty Warzone che sono stati cacciati dal gioco. Raven Software ha annunciato il raggiungimento di questo "traguardo" (come se fosse positivo) tramite il proprio account Twitter.
Il team di sviluppo, ancora più precisamente, ha affermato che sono stati applicati oltre 30.000 ban nella giornata del 14 maggio, portando così il conteggio totale oltre i 500.000 giocatori cacciati. Call of Duty Warzone è quindi un po' più libero rispetto a prima.
Nei commenti, però, ci sono giocatori che affermano di essere stati cacciati senza motivo, in quanto gli account bannati erano stati hackerati all'epoca. Impossibile sapere quanti dicano il vero e quanti stiano cercando scuse per aver barato in Call of Duty Warzone.
Il problema difficilmente è stato risolto in modo definitivo: un esempio è Pow3r che è stato preso di mira da un gruppo di cheater, che non lo lascia giocare.
Sappiamo anche che Rambo e John McClane sono stati confermati con data di uscita per Call of Duty Warzone.