Capcom non è ancora molto convinta dell'efficacia della rivoluzione del cloud gaming, scegliendo dunque un approccio cauto e attendista prima di lanciarsi nel supporto su tali piattaforme o nel lancio di un servizio proprio.
Il presidente e COO di Capcom, Haruhiro Tsujimoto, con la diffusione dei recenti documenti finanziari a toccato anche l'argomento streaming: "Capcom ripone grande attenzione sugli sviluppi futuri e ha adottato una strategia multipiattaforma in base alla quale consideriamo anche l'opportunità dei nuovi servizi in grado di cambiare l'ambiente di gioco per gli utenti, per esempio il potenziale dell'adozione ampia del cloud gaming che può incrementare la popolazione totale di videogiocatori", ha affermato Tsujimoto.
Tuttavia, si tratta di vedere precisamente come si svilupperà la tecnologia e quali siano i vantaggi effettivi dello streaming anche per gli utenti: "Allo stesso tempo, sarà anche necessario analizzare oggettivamente gli sviluppi con il passare del tempo, come gli effettivi vantaggi che gli utenti potrebbero trovare in questi nuovi servizi e se dovessero emergere cambiamenti nel business attraverso gli accordi con coloro che forniscono le piattaforme".
Insomma, Capcom vuol essere prudente al contrario di publisher come Ubisoft che non solo hanno abbracciato subito con entusiasmo i servizi come Google Stadia ma stanno operando per attivarsi in tal senso in prima linea. La compagnia ha peraltro sperimentato qualcosa del genere con il lancio di Resident Evil 7 su Nintendo Switch e ha aperto alla possibilità di adottare il sistema cloud anche per altri giochi sulla console Nintendo, ma al momento sembra che la strategia sia più attendista.
