BioWare in passato si è fatta apprezzare per saghe come Mass Effect e Dragon Age, ma con Anthem la casa di sviluppo canadese ha preferito adottare un nuovo tipo di approccio.
Nel mercato attuale realizzare nuove proprietà intellettuale è molto complicato, ma lo è a maggior ragione se si prova a creare qualcosa che vada in una direzione diversa rispetto alle abitudini, nel caso specifico un gioco multiplayer dove la collaborazione tra i giocatori avrà un ruolo centrale.
Nel corso di una recente intervista Casey Hudson ha ripercorso le prime fasi dello sviluppo. Il general manager di BioWare ha detto che all'inizio del progetto il team ha cercato di comprendere cosa appassioni quei giocatori che preferiscono cimentarsi con i giochi online. Inoltre ha sottolineato quanto sia importante partecipare al gioco con gli altri e quanto possa essere spiacevole fruire un titolo senza la condivisione con i propri amici.
BioWare desiderava creare un mondo in cui fosse possibile invitare altri utenti e così sono iniziati i lavori su Anthem. Hudson ha rimarcato la difficoltà dare inizio a un progetto così ambizioso plasmandolo da zero, ma ha dichiarato anche di essere stato soddisfatto e positivamente impressionato dal team che ha trovato al suo rientro in BioWare.
Vi ricordiamo che Anthem uscirà il 22 febbraio 2019 su PC, PS4 e Xbox One.
