Rutger Hauer, l'attore olandese che in molti ricorderanno per il leggendario monologo di Blade Runner, si è spento all'età di 75 anni. A darne notizia è stato il suo agente, Steve Kenis, comunicando che la cerimonia funebre si terrà nella giornata di domani.
Nella sua lunga carriera Hauer ha preso parte a più di 170 pellicole, ma la parte del replicante Roy Batty nel film di culto girato da Ridley Scott è quella che gli ha permesso di ritagliarsi un ricordo indelebile nella mente di tanti appassionati di cinema e fantascienza.
Classe 1944, figlio di attori, Hauer inizia la carriera cinematografica nel 1969 con la serie tv 'Floris'. Nel 1981 affianca Sylvester Stallone ne I Falchi della Notte, mentre l'anno successivo è proprio Blade Runner a consacrarlo grazie a una delle scene conclusive più iconiche della storia del cinema.
Celebre anche la sua interpretazione di Etienne Navarre in Ladyhawke (1985), accanto a una giovane Michelle Pfeiffer. Nel 1988 conquista il Golden Globe per il film TV Fuga da Sobibor, mentre l'anno successivo viene premiato come miglior attore al Seattle Film Festival per La Leggenda del Santo Bevitore di Ermanno Olmi.
Negli ultimi tempi Hauer aveva preso parte anche al videogioco horror Observer, dove interpreta il detective Daniel Lazarski. Da ricordare anche la sua partecipazione come doppiatore in Kingdom Hearts 3, nei panni del Maestro Xehanort.
Tra i primi a celebrarne la scomparsa il regista Guillermo del Toro, che lo ha definito: "un attore intenso, profondo, genuino e magnetico, che ha portato verità, potere e bellezza nei suoi film".