Dopo appena un giorno di vita, la versione beta di Dota Underlords ha già superato di molto il gioco di carte di Dota Artifact, per numero di giocatori. Al momento di scrivere questa notizia sui server di gioco ci sono circa centomila giocatori, con SteamDB che segna un picco di quasi 180.000 giocatori registrato nelle ultime 24 ore.
Attualmente Artifact ha invece 76 giocatori sui server, per un picco giornaliero di 149 e uno massimo, registrato ormai sette mesi fa, di poco più di sessantamila. Insomma, i numeri parlano chiaro. È evidente che Dota Underlords sia aiutato dal fatto di essere free-to-play e dalla spinta del successo della mod Auto Chess, lì dove Artifact è un gioco a pagamento, con un sistema economico poco amichevole e arrivato troppo in ritardo sul mercato rispetto alla moda dei giochi di carte iniziata da Hearthstone. Rimane comunque il fatto che attualmente certi generi funzionano solo se ad accesso gratuito, qualsiasi sia il franchise alle loro spalle.
Attualmente le copie di Auto Chess sul mercato sono già diverse, a partire da Dota Underlords stesso, disponibile per PC e sistemi mobile, e arrivando a Teamfight Tactics di Riot Games, lo studio di League of Legends. La crescita del genere sta ricordando a molti quella dei battle royale.