Electronic Arts ha spiegato ai microfoni di GamesIndustries.biz quali sono gli obiettivi della società per Playdemic, autore del successo mobile Golf Clash, oltre che spiegare quali sono gli obiettivi per l'intera sezione mobile della compagnia.
"Abbiamo creato un potente team 'mobile-first' all'interno di Electronic Arts, con sviluppatori di talento, un portafoglio di potenti IP, esperienza tecnologica e obiettivi globali", dice Karp. "Unire tutto questo con l'esperienza di Playdemic nel creare un gameplay innovativo e forti servizi live sarà un catalizzatore per la creazione di nuove esperienze sorprendenti e per avere ulteriore successo. Nel mentre, continuiamo a impegnarci per diventare un top publisher mobile".
Karp aggiunge che EA e Playdemic dovrebbero entrambi beneficiare della loro unione. "Negli ultimi mesi, abbiamo lavorato duramente per capire la cultura e le capacità di Playdemic, per identificare il modo migliore per combinare i nostri talenti, per creare nuove esperienze per un pubblico ancora più ampio. Siamo stati molto colpiti dal modo in cui Playdemic ha costruito Golf Clash - la comunità, i servizi live, il metagame e l'economia - e siamo entusiasti di imparare da loro".
"Unire i nostri team crea opportunità immediate per sfruttare il design di Golf Clash con più sport e più persone, sfruttando le nostre IP EA Sports e la nostra community", dice Karp. "Playdemic ha una comprovata esperienza di lavoro con le licenze sportive, come la Ryder Cup Europe e la PGA of America, e ha perfettamente senso per noi lavorare insieme per esplorare future sinergie con le nostre IP EA Sports."
Per il momento non è quindi stato indicato precisamente il tipo di progetto al quale Playdemic potrebbe dedicarsi. Probabilmente continuerà a supportare Golf Clash, ma è chiaro che EA mira ad ampliare le IP della compagnia in ambito mobile.
Ecco i dettagli sull'acquisizione di Playdemic: i creatori di Golf Clash valgono 1.4 miliardi.