Come oramai saprete tutti, Microsoft ha licenziato oltre 9000 dipendenti, compresi svariati nella divisione videoludico: è una mossa che ovviamente ha causato svariate critiche e una di questa arriva da Electronic Arts.
Precisamente dalla divisione giapponese della compagnia e dal suo Presidente.
Le parole del Presidente di EA Giappone contro Microsoft
Sean Noguchi, Presidente di EA Giappone, ha detto la propria riguardo alla situazione spiegando che sebbene in occidente la parola "ristrutturazione" della compagnia suoni in qualche modo positiva, in Giappone il tutto viene visto come un puro e semplice giro di licenziamenti (anche perché sono licenziamenti, vorremmo aggiungere).
In un lungo tweet tradotto automaticamente, Noguchi afferma che "Negli anni recenti le compagnie straniere sono diventate sempre più inclini a cercare i risultati a breve termine dagli investimenti su larga scala e ci sono molti casi durante i quali cambiano direzione per andare incontro alle aspettative degli azionisti prima che una quantità di tempo sufficiente sia passata. Crediamo che questo incidente sia il risultato di tale struttura".
Noguchi ha poi espresso il proprio dispiacere per la decisione di Microsoft, sottolineando come l'industria dei videogiochi sia formata e supportata da ogni singolo sviluppatore. Spiega che è frustrante per gli sviluppatori non poter pubblicare il videogioco sul quale hanno lavorato per anni e i giocatori sentiranno la mancanza dei videogiochi a lungo tempo attesi.
Anche altri hanno lamentato il fatto che i licenziamenti in casa Microsoft sono un enorme spreco di talenti.