Ormai vi sarete appassionati anche voi al caso di Jarvis Kaye, membro del FaZe Clan di Fortnite Capitolo 2 recentemente bannato a vita dagli sviluppatori di Epic Games per aver utilizzato dei cheat durante partite amatoriali. In queste ore la stessa società è intervenuta, fornendo dichiarazioni importanti.
Nelle scorse ore Epic Games ha rilasciato una dichiarazione per The Indipendent (Fonte dell'articolo), affermando che la società è arrivata al momento della "tolleranza zero" nei confronti di chi usa trucchi all'interno di Fortnite Battaglia Reale. "La nostra politica non tollera l'uso di cheat su Fortnite. Quando la gente usa l'aimbot o altri tipi di trucchi per ottenere vantaggi ingiusti, sta rovinando l'esperienza a tutti gli altri giocatori che si divertono onestamente". Nessun passo indietro dunque: resterebbe il ban a vita per Jarvis.
Ricordiamo che Jarvis ha realizzato negli scorsi giorni un video in cui, piangendo parecchio, afferma di essere molto dispiaciuto di quanto ha fatto, e che in quel momento non aveva alcuna idea che le conseguenze sarebbero state così drastiche. Anche secondo Ninja la decisione presa da Epic Games è eccessiva: sarebbe bastato un ban di qualche mese.
Fortnite, Epic Games risponde a Jarvis sul ban a vita: "Non tolleriamo chi usa cheat"
Nuovo aggiornamento sul ban a vita di Jarvis del FaZe Clan: interviene Epic Games, chiarendo la sua posizione sull'uso di cheat e conseguenze che ne derivano.