GameStop, la ben nota catena di negozi di videogame, è stata protagonista di un nuovo episodio di rabbia verificatosi all'interno di un punto vendita americano.
Una cliente, che si è vista negare il rimborso di non si sa quale titolo, ha infatti cominciato a dare di matto quando il commesso le ha dato del "signore", essendo una persona transgender e volendo essere chiamata invece "signora". In evidente stato di alterazione, ha prima preso a calci del materiale promozionale ed è poi arrivata a minacciare il commesso.
Può capitare di ritrovarsi clienti poco amichevoli in negozio, ma per GameStop sta diventando un po' un'abitudine: alcune settimane fa un tizio ha distrutto un punto vendita perché gli avevano negato il rimborso di Fallout 76. Si tratta ovviamente di episodi che nulla hanno a che vedere con la qualità del servizio offerto dalla catena americana.