Abbiamo visto come Fallout 76 non abbia incontrato propriamente il favore degli utenti, come hanno dimostrato le reazioni inferocite su Metacritic, ma quanto successo in un negozio della catena GameStop in America, letteralmente devastato per non aver accettato il reso del gioco, è un pochino oltre la normalità, già abbastanza labile, del mondo dell'utenza videoludica.
Come visibile nel video riportato all'interno del messaggio Twitter che potete vedere qua sotto, un utente si è recato presso un GameStop, che sembra essere collocato a Raleigh, in Carolina del Nord, per richiedere il reso di Fallout 76, che evidentemente non è piaciuto. Nel filmato non sono molto chiare le motivazioni dell'acquirente ma sembra che abbia a che fare con l'online o qualcosa del genere. In ogni caso, l'utente in questione proprio non voleva Fallout 76 e ci teneva talmente tanto a liberarsi della sua copia e riavere indietro i soldi da devastare letteralmente il negozio di fronte al fermo rifiuto da parte del commesso.
Sembra infatti che l'acquirente non avesse con sé lo scontrino o ricevuta, pertanto avrebbe potuto chiedere solo una rivendita del gioco come usato, non la restituzione del denaro. La scena inizialmente sembra molto calma, ma la rabbia monta di lì a breve e, mentre un altro utente entra nel negozio, si scatena in una distruzione incontrollata, con il deluso possessore di Fallout 76 a sfogare la collera sui poveri espositori del negozio. Notevole, peraltro, la calma olimpica del commesso che, col negozio distrutto, ha anche modo di rispondere tranquillamente al telefono con un gioviale "Grazie per aver chiamato GameStop, sono Brian" che aggiunge un ulteriore strato di follia all'intera scena. Nel frattempo, i primi voti di Fallout 76 sono arrivati e non sembrano dipingere un quadro proprio ottimo per il nuovo titolo Bethesda.