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Gemini si espande? Scoperto un nuovo piano “IA Lite” nei codici beta, tutti i dettagli e le indiscrezioni

Gemini è pronto ad un'espansione? All'interno nei codici della beta sono stati scoperti dei codici che richiamano all'introduzione di un piano "IA Lite".

NOTIZIA di Francesco Messina   —   24/07/2025
Gemini

Google potrebbe presto lanciare un nuovo piano "IA Lite" per Gemini, pensato per colmare il divario tra l'offerta gratuita e l'attuale abbonamento Pro da 19,99 dollari al mese. Le indiscrezioni emergono da un'analisi del codice dell'ultima versione beta dell'app Google, dove sono stati individuati diversi riferimenti a una "Lite Mode" o "Google AI Lite".

Attualmente, tutti gli utenti con un account personale possono accedere gratuitamente a Gemini, usufruendo di funzioni base dell'intelligenza artificiale generativa. Tuttavia, l'uso intensivo di funzionalità avanzate come la generazione di immagini, Deep Research o l'accesso ai modelli più recenti è soggetto a limiti di utilizzo. Per rimuoverli, è necessario passare al piano Pro o addirittura all'Ultra da 249,99 dollari al mese.

L'analisi delle stringhe del codice della Beta dell'app Google

Il nuovo piano AI Lite, secondo quanto rivelato dalle stringhe di codice ("ROBIN_G1_UPGRADE_LITE"), si posizionerebbe come un'opzione intermedia più accessibile.

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Il nome in codice "Robin" si riferisce internamente a Gemini, e i riferimenti trovati indicano chiaramente alcuni punti in cui il piano Lite potrebbe essere proposto agli utenti: ad esempio, quando raggiungono i limiti di utilizzo di Deep Research, video generation o modelli come Gemini 2.5 Pro. Questo approccio riflette una strategia simile già adottata da Google con Google One Lite, un piano economico per l'archiviazione cloud disponibile in alcune regioni.

La strategia di Google

Se adottato, AI Lite potrebbe costare solo pochi centesimi al mese, rendendo funzionalità avanzate dell'AI accessibili anche a chi non desidera sottoscrivere un abbonamento completo. Nonostante Google non abbia ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali, questa mossa segnerebbe un importante passo avanti nella democratizzazione dell'intelligenza artificiale generativa. [img id=841789 pos=c size=Gemini from Google=] L'obiettivo sembra chiaro: ampliare la base di utenti, offrendo più valore a un prezzo contenuto, e avvicinare sempre più persone all'utilizzo quotidiano dell'IA. In questo modo si procederebbe anche verso una maggiore democratizzazione dell'utilizzo dell'intelligenza artificiale. Staremo a vedere, poi, nel concreto, quali sono saranno le mosse di Google in questo settore sempre più competitivo.