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George R.R. Martin: online la tossicità cresce e la gente ama ballare sulla tomba di chi fallisce

George R.R. Martin ha spiegato come mai non ama più parlare online con i fan: a causa della crescente tossicità e degli odiatori sistematici.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   02/02/2024
George R.R. Martin: online la tossicità cresce e la gente ama ballare sulla tomba di chi fallisce

Lo scrittore George R.R. Martin, cui dobbiamo i libri delle "Cronache del ghiaccio e del fuoco" e lo scenario di Elden Ring di FromSoftware, è tornato a parlare bremente online, spiegando perché non ha più piacere a parlare con i fan. Secondo lui i social media sono dominati dagli anti-fan, gente che sparge tossicità e odio e ama ballare sulla tomba di chi fallisce.

Martin: "La tossicità è in aumento. Era divertente parlare dei nostri libri e film preferiti, e avere dibattiti accesi con i fan che vedevano le cose in modo diverso... ma.. non basta più dire "Non mi piace questo libro... o questo film, vi spiego perché." La gente preferisce parlare di ciò che odia, invece di ciò che ama e prova gusto a ballare sulla tomba di qualsiasi film abbia floppato."

Il punto di vista di Martin

Martin non ama più parlare online
Martin non ama più parlare online

Il punto di vista di Martin è facilmente condivisibile perché verificabile senza sforzi. Di base il dibattito online è un continuo spargere bile contro opere, cose e persone, con le persone che fanno festa di fronte ai fallimenti altrui.