È uno degli argomenti più discussi dell'ultima settimana: il prezzo di Nintendo Switch 2 e, in particolar modo, il prezzo dei suoi videogiochi. Mario Kart World arriverà a 90€ in formato fisico e molti altri titoli hanno pareggiato il prezzo dell'attuale generazione salendo a 80€.
Tutti ne parlano, dai fan a Nintendo stessa, passando anche per i concorrenti. Ad esempio, una figura storica di Sony - Shawn Layden, ex capo di Sony Interactive Entertainment America - ha detto la propria a riguardo.
Le parole dell'ex-Sony sul prezzo dei giochi di Nintendo
Le informazioni provengono da una intervista condotta da PlayerDriven su YouTube con l'ex-Sony, che ha detto che il prezzo è shockante, ma il fatto che si tratti di esclusive mitigherà la reazione dei fan.
Layden ha evidenziato le strategie contrastanti di Sony e Microsoft e di Nintendo: le prime due stanno dando meno valore ai giochi esclusivi per trasferirli su PC e console rivali, mentre la terza sta mantenendo i giochi sulle proprie console.
"Potete vederlo facilmente. 'Wow', potreste dire, 'il salto di prezzo da Switch 1 a Switch 2 è notevole, 80 dollari per un gioco?' Certo, ma se prendi in considerazione che questa è l'unica piattaforma sulla quale puoi giocare Mario, così come Zelda e Donkey Kong, non puoi fare altro se non aprire il tuo portafogli e comprare il gioco. La natura di esclusiva first party mitiga la reazione di shock per questi prezzi, perché non può fare a meno di desiderare tali prodotti".
In poche parole, non c'è molto da fare. L'utente vuole i giochi di Nintendo Switch 2, li può trovare solo lì e alla fine aprirà il portafogli. Noi aggiungiamo che non aiuta che Nintendo è solita non abbassare nel tempo il costo dei propri prodotti. Si tratta di una "tassa Nintendo" che serve per condizionare i fan.