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Il gioco in stile Studio Ghibli Europa spezza la critica su Metacritic: dalla perfezione all'insufficienza

Europa - il gioco in stile Studio Ghibli - ha spezzato la critica su Metacritic con voti che vanno dalla perfezione all'insufficienza. Vediamo cosa ne pensa la stampa internazionale.

NOTIZIA di Nicola Armondi   —   14/10/2024
Una mappa di Europa con una radura con alberi e i monti sullo sfondo
Europa
Europa
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Europa, il gioco di piattaforme rilassante da poco pubblicato su PC e Nintendo Switch, è stato ovviamente recensito in giro per il mondo e, ora che un numero discreto di voti è arrivato su Metacritic, possiamo vedere qual è l'opinione media della stampa mondiale. In breve, ci sono enormi differenze nei giudizi. Ecco un elenco dei voti disponibili:

  • Multiplayer.it - 80 / 100
  • Try Hard Guides - 100 / 100
  • God is a Geek - 90 / 100
  • Noisy Pixel - 90 / 100
  • Eurogamer.net - 80 / 100
  • Checkpoint Gaming - 80 / 100
  • Destructoid - 80 / 100
  • Shacknews - 70 / 100
  • GAMINGbible - 70 / 100
  • Gamer.no - 70 / 100
  • PC Gamer.com - 65 / 100
  • Gameliner - 50 / 100

La media su Metacritic al momento è 77 / 100. Simile a quella degli utenti, che è per ora è un 7,6 / 10, con dieci voti positivi, due medi e due negativi, che confermano come l'opera abbia diviso gli appassionati.

I commenti delle recensioni di Europa

Try Hard Guides (100 / 100) ha scritto, in traduzione: "Europa è la cosa più vicina a un film di Ghibli in forma di videogioco. Con una grafica straordinaria, un'atmosfera rilassante, meccaniche di movimento soddisfacenti e un mistero intrigante da svelare, Europa è un gioco per cui vale la pena perdere un pomeriggio."

L'opinione direttamente opposta arriva da Gameliner (50 / 100) che afferma: "Sebbene il gioco abbia una grafica splendida e una colonna sonora straordinaria, è carente in alcuni punti chiave. La storia impiega un po' troppo tempo per diventare interessante e, nonostante le bellissime ambientazioni, c'è poco da esplorare o da fare oltre alla raccolta di oggetti. In questo modo si sfrutta poco il potenziale del mondo unico di cui dispone."

Nella nostra recensione di Europa vi abbiamo spiegato che "I creatori sono riusciti perlomeno a non limitarsi a copiare lo stile grafico di Miyazaki & Co., ma hanno anche compreso come raccontare una storia che ricordi effettivamente quelle del creativo giapponese."