Il successo di God of War fu tale che i dirigenti di Sony chiesero a Santa Monica Studio, lo sviluppatore, di produrre velocemente un seguito grosso il doppio, con più nemici e più boss. Il classico miracolo, che portò a God of War 2.
A raccontarlo è stata Ariel Lawrence, game director di Santa Monica, che ha raccontato la sua esperienza lavorativa. "Non sapevamo come sarebbe andato God of War," ha raccontato. "Quando uscì finalmente, ci dicemmo: 'Wow! Piace a tutti.'"
Gli eroi di Santa Monica
Come saprete bene, soprattutto da italiani, quando sul lavoro si ottengono dei risultati spesso si viene lautamente ricompensati con delle richieste lavorative ancora più gravose, come in questo caso.
"La compagnia si è presentata dicendo: 'Ok, farete il secondo. E lo farete nella metà del tempo, e sarà il doppio più lungo, con più boss e nemici,'" ha ricordato Lawrence. "E noi tutti abbiamo reagito dicendo: 'Va bene.'"
In realtà, God of War II prese molto dal primo capitolo, ma era comunque un gioco molto crosso, che richiedette una quantità mastodontica di lavoro.
"Ce l'abbiamo fatta," ha detto Lawrence, aggiungendo: "Non ricordo di aver dormito molto in quegli anni. Quell'enorme corsa credo che sia uno dei miei momenti preferiti. Fu pura follia."
Speriamo che non siano stati costretti a fare troppo crunch. Comunque sia, tutto è bene quel che finisce bene ed entrambi i God of War del nuovo corso sono giocabili su PlayStation 4, PlayStation 5 e PC.
Aggiornamento del 15/05, ore 00:05, abbiamo corretto il testo, eliminando i riferimenti ai God of War moderni.