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Google accusata di aver sabotato il browser Edge di Microsoft

Secondo un ex ingegnere di Microsoft, Google avrebbe mantenuto comportamenti ostili nei confronti di Edge per indurre il colosso di Redmond a sviluppare un nuovo browser basato su Chromium.

NOTIZIA di Davide Spotti   —   18/12/2018

Recentemente Microsoft ha annunciato di aver abbandonato lo sviluppo del motore di rendering basato su EdgeHTML per passare a un browser basato su Chromium di Google. Una scelta accolta con favore da più parti, anche se qualcuno si è chiesto perché la casa di Redmond abbia voluto passare a un motore più lento e che consuma più batteria.

Joshua Bakita, ex sviluppatore di Edge, ha rivelato che Microsoft avrebbe abbandonato il motore di rendering EdgeHTML a causa delle normali modifiche continuamente promosse da Google sui suoi siti. Come ex stagista di software engineering in Microsoft, Bakita ha lavorato con il team del browser web Edge. In quel periodo si è reso conto che Google stava mettendo in atto un sabotaggio nei confronti di Edge attraverso le sue proprietà. Ad esempio, l'aggiunta di un div vuoto su YouTube per impedire ad Edge di sfruttare l'accelerazione hardware.

Bakita sostiene inoltre che queste modifiche siano state implementate per fare in modo che Edge e altri browser non visualizzassero correttamente i siti di Google. "Sebbene non sia del tutto convinto che YouTube sia stato modificato intenzionalmente per rallentare Edge, molti dei miei colleghi sono piuttosto persuasi, e sono loro ad averlo esaminato personalmente", ha scritto Bakita in un post pubblicato su Hacker News. "Inoltre, quando lo abbiamo richiesto, YouTube ha rifiutato la nostra richiesta di rimuovere il div vuoto nascosto e non ha effettuato ulteriori elaborazioni".

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