Google Chrome è ora più sicuro grazie alla funzione di isolamento dei siti, che impedisce ai siti malevoli di sfruttarne altri per installare software dannoso o per rubare dati. Come il nome fa intuire, con questa nuova funzione il browser isola i singoli siti da tutti altri, impedendo gli accessi indesiderati.
Purtroppo questa funzione ha anche dei risvolti negativi: ora Chrome consuma ancora più memoria. Traduciamo: con la versione 77 il pesantissimo browser di Google è ancora più pesante. Sostanzialmente per isolare i siti con efficacia la nuova funzione deve essere sempre attiva, a prescindere dalla sicurezza del sito visitato. A pagare lo scotto di tutti ciò saranno i PC meno preformanti.
Su Android Google ha adottato un'altra politica: saranno isolati soltanto i siti che richiedono l'inserimento di una password. Una soluzione come quella adottata su PC avrebbe reso Chrome sostanzialmente inutilizzabile su moltissimi smartphone o altri apparecchi mobile. Purtroppo c'è comunque da registrare un aumento nel consumo di memoria del 3 / 5%. Google ha dichiarato che sta lavorando per ottimizzare il tutto, ma per ora questo è lo scotto da pagare.