4

Google Home, la società non registrerà le conversazioni senza consenso

Google si impegna a non registrare alcuna conversazione privata dei propri utenti senza prima ricevere il consenso: Google Home è sicuro?

NOTIZIA di Simone Pettine   —   23/09/2019

Negli ultimi mesi ci sono state diverse novità nel mercato degli altoparlanti intelligenti, non sempre piacevoli: molte società sono state accusate di registrare e conservare le conversazioni private dei propri utenti all'interno delle rispettive dimore. Google in queste ore ha rilasciato alcune dichiarazioni importanti, in proposito.

Pare che effettivamente delle registrazioni a campione venissero effettuate anche presso Mountain View, allo scopo di migliorare l'intelligenza artificiale di Google Home. La società si è scusata per non aver reso in modo chiaro i termini relativi alla privacy degli utenti: da questo momento in poi Google Home non registrerà più alcuna conversazione senza prima ricevere il consenso da parte degli utenti. Nel frattempo stanno cambiando anche le quantità di dati audio immagazzinate e conservate dalla società: tutti quelli registrati nei mesi precedenti verranno invece cancellati.

Google Home permetterà a breve di selezionare nel menù delle impostazioni se e quando l'utente vorrà condividere i propri dati vocali con la società; senza il consenso, Google Home non registrerà più nulla. Insomma, questi sono anni cruciali per la privacy degli utenti e la situazione si sta ancora evolvendo: bisogna monitorare attentamente l'utilizzo che si fa dei propri dispositivi tecnologici.

Google Home Max 1