Google sembra finalmente intenzionata ad ascoltare una delle richieste più ricorrenti degli utenti di Keep, la sua app dedicata alla gestione di note e appunti. Secondo quanto emerso dall'analisi di una recente versione dell'app Android, è infatti in fase di sviluppo una funzione che consentirà di eseguire ricerche all'interno di singole note. Una mancanza che, fino ad oggi, ha limitato l'efficacia dell'app in scenari d'uso più complessi o professionali.
Attualmente, Google Keep permette di effettuare ricerche su tutto il contenuto archiviato, identificando parole chiave e tag tra le varie note. Tuttavia, non esiste un'opzione per filtrare o cercare un termine specifico all'interno di una singola nota. Questo rappresenta un limite evidente quando si ha a che fare con appunti lunghi, elenchi dettagliati o testi articolati. In simili contesti, dover scorrere manualmente per ritrovare un passaggio preciso diventa un'attività poco efficiente, soprattutto se paragonata a quanto offerto da altre applicazioni simili.
Le novità della versione 5.25.282.00.90 dell’app Google Keep per Android
La novità è emersa all'interno della versione 5.25.282.00.90 dell'app Google Keep per Android. Analizzando il codice e le funzionalità nascoste, i colleghi di Android Authority hanno individuato una nuova opzione denominata "Trova nella nota". Questa funzione compare nel menu a tre punti posizionato nell'angolo inferiore destro di ciascuna nota, esattamente sopra alle voci "Elimina", "Crea una copia" e "Invia".
Al momento, la funzionalità non è ancora operativa. Selezionarla provoca il crash dell'applicazione, segno che si tratta di una funzione ancora in fase di test interno o in uno stadio molto iniziale dello sviluppo. Non è quindi possibile sapere con certezza se verrà distribuita pubblicamente né in quali tempi. Nonostante ciò, il semplice fatto che Google stia lavorando a una funzione del genere rappresenta un segnale positivo: l'app, pur essendo apprezzata per l'integrazione nell'ecosistema Android, è ritenuta limitata rispetto a concorrenti più completi. Applicazioni come Notes di Apple o Samsung Notes, per esempio, offrono già da tempo la possibilità di cercare all'interno di una singola nota.
Non è chiaro se Google abbia già pianificato l'uscita della nuova funzione su larga scala, né se intenda integrarla anche nella versione web di Keep. Ma il fatto che il codice sia già presente in una build pubblica dell'app lascia intendere che l'azienda sta almeno testando concretamente la possibilità di implementarla in futuro.
E voi che cosa ne pensate di Google Keep? La usate per le note o preferite altre app? Diteci la vostra nei commenti qua sotto. Nel frattempo, Google vuole unificare Chrome OS e Android: pare sia in arrivo una piattaforma unica.