Google sta introducendo una nuova interfaccia grafica per la gestione dei backup su Android, all'interno dei Google Play Services. L'aggiornamento è in fase di distribuzione e ha già raggiunto alcuni dispositivi con Android 15 e le versioni Canary del sistema operativo. Si tratta di un restyling pensato per semplificare la consultazione delle impostazioni di backup, rendendo il tutto più accessibile e ordinato.
La funzionalità è in continua evoluzione, ma il cambiamento rientra in una strategia più ampia che punta a migliorare l'esperienza utente anche nei menu secondari, spesso trascurati ma fondamentali per la sicurezza e la continuità dei dati personali.
La nuova interfaccia per i backup su Android
Google offre da tempo un sistema di backup e ripristino piuttosto solido attraverso Google One. Il servizio consente di salvare automaticamente i dati del dispositivo, sfruttando lo spazio cloud collegato all'account Google. Grazie a questa soluzione, le informazioni principali possono essere ripristinate facilmente su un nuovo smartphone Android, evitando perdite di dati in caso di smarrimento o sostituzione del dispositivo. Nella maggior parte dei casi, i salvataggi avvengono in automatico e sono accessibili nel percorso Impostazioni > Sistema > Backup. Tuttavia, controllare periodicamente lo stato dei backup è una buona prassi, soprattutto in vista di un cambio dispositivo o di eventuali problemi tecnici.
Con l'aggiornamento attualmente in distribuzione tramite la versione beta 25.11.32 dei Google Play Services, Google sta introducendo una nuova interfaccia per la pagina dei backup. La nuova schermata si presenta più semplice e lineare rispetto alla versione attuale, con meno elementi ridondanti e una struttura che privilegia la leggibilità. Alcune voci meno utili, come dettagli tecnici non espandibili, sono state rimosse o nascoste, rendendo l'interfaccia più pulita.
Nella versione analizzata da Android Authority mancano ancora alcune opzioni avanzate, come la possibilità di abilitare il backup anche su connessioni dati limitate, ma si tratta di un aggiornamento ancora in fase di sviluppo. Un esempio riguarda la voce "Dati di altri dispositivi", che nella nuova UI risulta non espandibile. Tentativi di interazione con questa sezione hanno causato il crash dell'interfaccia in alcune versioni preliminari, segno che Google sta ancora lavorando all'implementazione completa delle funzionalità.
Il nuovo design mira a fornire una panoramica più chiara e comprensibile dello stato dei salvataggi. Le sezioni principali includono ora riferimenti più immediati alla tipologia dei dati protetti, come app, SMS, impostazioni del dispositivo e preferenze Wi-Fi. La visualizzazione delle informazioni è stata semplificata per adattarsi anche a chi consulta la sezione di backup solo occasionalmente.
Google sta implementando la nuova interfaccia di backup nei Google Play Services, sia su dispositivi con Android 15 sia su Android Canary. Fateci sapere nei commenti se avete già ricevuto l'aggiornamento. Intanto l'aggiornamento di Gboard non è piaciuto e Google torna indietro sul restyling del selettore Emoji.