Alcuni rumor suggeriscono che Intel abbia rinviato la presentazione dei suoi processori Core i9-10900K Comet Lake di decima generazione durante il CES 2020 perché consumavano troppo, persino oltre il limite dei 300W.
A diffondere la notizia è il sito tedesco ComputerBase, solitamente piuttosto affidabile da questo punto di vista. A suo dire Intel non avrebbe presentato la sua decima generazione di processori, soprannominata Comet Lake, per via dei suoi consumi eccessivi, che potevano sfondare la barriera dei 300W.
Una cosa che potrebbe non sorprendere, dato che la celebre casa costruttrice di chip avrebbe solamente incrementato il numero delle unità computazionali rispetto alla generazione precedente. E il 9900KS consuma già 250W a massimo carico. L'Intel Core i9-10900K, quindi, nonostante un valore fissato sulla carta a 125W, a massimo carico supererebbe i 300W, ovvero la potenza massima erogata dalle schede madri progettate dai partner per ospitare il processore.
Per questo motivo il sito prevede che il lancio dei Comet Lake avverrà tra aprile e maggio, in modo da dare a Intel il tempo di rivedere i consumi verso il basso.