Dopo un lancio riservato inizialmente al solo mercato cinese, il nuovo dispositivo portatile da gaming MSI Claw A8 è pronto ad arrivare anche in Europa. Per chi non la conoscesse, si tratta del primo PC handheld equipaggiato con il processore AMD Ryzen Z2 Extreme ed è di fatto un successore del primo MSI Claw, nonostante la nomenclatura infelice.
La distribuzione segue però ancora una volta una strategia poco convenzionale: disponibilità limitata, comunicazione scarsa e prezzi che superano facilmente i 900 euro. Un approccio già adottato da MSI in passato con le versioni basate su processori Intel, e che continua a suscitare interrogativi sull'efficacia commerciale di questa linea di prodotti.
I primi negozi con MSI Claw A8
MSI Claw A8 è il nuovo modello di console portatile targato MSI, dotato per la prima volta del chip Ryzen Z2 Extreme, progettato da AMD specificamente per dispositivi handheld. Dopo oltre due settimane di esclusiva sul mercato cinese, e l'uscita delle prime recensioni, il prodotto inizia ora a comparire anche presso rivenditori europei, con preordini attivi su piattaforme come Alza e SmartSK. Le versioni disponibili sono due, una in bianco e una in verde, entrambe identiche nelle specifiche tecniche.
Il prezzo, però, rimane un elemento critico. In Germania, dove l'IVA è tra le più basse d'Europa, il costo del dispositivo si aggira intorno ai 976 euro, mentre in altri Paesi si superano facilmente i 1000 euro. Un posizionamento economico che richiama quello del modello precedente, MSI Claw A1M, basata su chip Intel Lunar Lake, il cui prezzo di lancio era stato fissato a 999 euro. Anche in quel caso, la disponibilità iniziale era stata limitata al mercato asiatico per circa due mesi prima di espandersi altrove.
Nonostante l'introduzione di una nuova architettura AMD possa rappresentare un vantaggio, soprattutto rispetto a concorrenti diretti come ASUS e Lenovo, l'approccio scelto da MSI continua a lasciare perplessi. Le fasi di lancio sembrano mancare di una strategia chiara e la copertura mediatica internazionale rimane scarsa. Questo rende difficile capire quanto il prodotto stia effettivamente incidendo sul mercato europeo, sebbene i primi segnali indichino una certa curiosità da parte del pubblico.
Dal punto di vista tecnico, la presenza del Ryzen Z2 Extreme rappresenta una novità assoluta per il mondo dei dispositivi portatili da gaming. Si tratta di un chip ad alte prestazioni che promette miglioramenti sul fronte della grafica integrata e dell'efficienza energetica, due elementi cruciali per questa categoria di prodotti.
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